“On the waterfront” è un famoso film del 1954 con Marlon Brando, la cui vicenda è ambientata nel porto di Hoboken, nel New Jersey. Questo film capolavoro vuole riportare alla memoria le attività che si svolgevano un tempo all’interno del luogo di progetto, il suo rapporto produttivo con il mare e con la città,  oggi nascosto dall’abbandono e dal degrado, in cui affiorano frammenti di archeologia industriale di alta qualità, che testimoniano un periodo storico prosperoso. Questi spazi, oggi degradati, sono quelli che per eccellenza possono definirsi spazi pubblici potenziali per la gente e la città.

Obbiettivo del presente lavoro è di aderire al complesso programma funzionale del concorso proponendo l’unitarietà del progetto urbano, con un sistema di spazi pubblici che riporti gli abitanti al loro mare in questa parte di città.

Il progetto si imposta su un tracciato geometrico elementare dove i nuovi corpi edilizi si relazionano con gli stabilimenti produttivi in disuso (archeologie industriali) per mezzo di piazze e di giardini, attestati lungo il confine con il porto, dove ancora oggi continuano le attività mercantili.

Il confine è stato immaginato come un edificio costruito su due livelli, rivestito in pietra tipo un bastione delle antiche città di mare, che separa ma al tempo stesso unisce parti di paesaggio e sopra il quale è possibile recuperare il rapporto visivo che la città di Salonicco ha con il mare.

La strada di scorrimento veloce a monte viene mantenuta, ma corre attraverso un sistema di verde ed alberi. Si crea così un asse verde che filtra il nuovo fronte e mantiene un rapporto molto stretto con la città.

Guardando il fronte dal mare, l’articolazione dei volumi appare bassa e uniforme ad eccezione delle due estremità: ad est emerge l’edificio direzionale per uffici che domina in altezza tutto il complesso architettonico, ad ovest emerge la torre tonda belvedere dell’edificio per mostre d’arte.

Tra le due estremità si attestano gli edifici a quattro piani, contenenti le diverse funzioni, che confluiscono in una grande piazza centrale contrassegnata da un grande specchio d’acqua.

Il bastione in pietra contiene attività affini agli usi degli edifici adiacenti (uffici, laboratori, servizi, depositi, sale comuni, ecc.), una parte di esso è stata utilizzata per ospitare il Centro Benessere SPA e la palestra con corti a cielo aperto in cui si svolgono le attività fisiche di relax.

I parcheggi sono stati pensati sia all’esterno, lungo una strada parallela allo scorrimento veloce a monte, ed interrati con diversi accessi carrabili. Sempre nella parte interrata sono stati collocati gli impianti di stoccaggio e gli impianti meccanici ed elettrici.

Sui tetti piani degli edifici di progetto si prevedono dei pannelli fotovoltaici orientati a sud per rendere l’intero complesso autosufficiente da un punto di vista energetico.

In sintesi il complesso edilizio è costituito dai seguenti edifici:

1. Edificio direzionale per uffici, il più rappresentativo del nuovo Central Business District (CBD) di Salonicco, è costituito da n. 20 piani fuori terra e n. 1 interrato per una altezza complessiva di m. 80. L’interno è caratterizzato da una grande piazza/hall con reception illuminata da luce naturale zenitale in cui si affacciano gli uffici dei vari livelli. L’edificio contiene uffici, sale riunioni, sale di attesa, caffetteria, depositi e spazi generici. Nel piano interrato sono ubicati n. 400 posti auto ed i locali tecnici per gli impianti meccanici, elettrici ecc.
2. Edificio sala congressi per 500 posti a sedere, quattro piani fuori terra, provvisto di hall, uffici, servizi, depositi, salette espositive, ecc.
3. Edificio per l’integrazione sociale e multietnica, quattro piani fuori terra, provvisto di hall, sale multimediali, aule, laboratori, sale comuni e biblioteca. In questo luogo è possibile far incontrare e confrontare tutte le persone provenienti da aree differenti o con caratteristiche di unicità rispetto ai contesti considerati. Obiettivo: esaltare l’elemento della diversità attraverso la realizzazione di iniziative ad hoc come: viaggi culturali, giornate di educazione civica, momenti di confronto sui problemi della comunità locale, giornate di conoscenze di culture internazionali, lezioni di lingua (tenute dagli stessi stranieri, con uno scambio reciproco con corsi di lingua tenuti da ragazzi).
4. Edificio multifunzionale,quattro piani fuori terra ed uno interrato. Al piano terra trovano posto le  attività commerciali (bar, ristoranti, commercio a dettaglio), ai piani superiori gli uffici privati e al piano interrato circa 200 posti auto ed i locali tecnici.
5. Palestra a due piani fuori terra e locali tecnici interrati, ubicata nello spessore più ampio del confine, provvista di corte a cielo aperto. All’interno del piano terra trovano posto servizi e spogliatoi distinti per sesso, ufficio e sala fitness. Al piano superiore i servizi ed un’ampia sala per esercizi di gruppo. La corte esterna è adibita per esercizi sportivi generici all’aperto.
6. Centro benessere SPA a due piani fuori terra e locali tecnici interrati, ubicato nello spessore più ampio del confine e adiacente alla palestra, provvisto di corte a cielo aperto. L’interno del piano terra contiene servizi e spogliatoi distinti per sesso, ufficio accettazione, saletta visite e la zona umida con sauna, bagno turco, bagno romano, keneipp, cascata di ghiaccio, sale massaggi. Il piano superiore è adibito a sale massaggi. Nella corte esterna sono ubicate due vasche idromassaggi piccole ed una piscina per acquagym  e lame d’acqua laterali.
7. Area stoccaggio interrata a cielo aperto con ingresso carrabile e pedonale esclusivo, con ascensori e montacarichi grande.
8. Casa dello studente costituita da due corpi edilizi, a quattro piani fuori terra, paralleli che racchiudono una corte giardino. Ai piani terra trovano posto gli spazi comuni: hall, sale studio, cucina e sala pranzo. Ai piani superiori gli appartamenti di diverse tipologie e dimensioni.
9. Edificio per mostre d’arte su due livelli fuori terra contenete sale espositive interne ed esterne, depositi e servizi. All’interno dell’edificio si sviluppa una torre tonda per esposizioni, alta circa m. 30, la cui copertura è un belvedere sul porto e sulla città.