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Allestimento espositivo azienda vinicola2012

Abstract

ALLÉSTITI - Concorso di idee è un progetto dell’associazione Koinè, dello studio DUEQUADRO e di CG Eventi s.r.l, patrocinato dalla Facoltà di Architettura dell’Università degli studi di Palermo, dall'Ordine degli Architetti di Trapani, da Confindustria e dal Comune di Alcamo, per promuovere la creatività e far nascere nuove sinergie e collaborazioni.

L’intenzione di base è di innescare nel visitatore dei sentimenti che si intreccino con la natura del vino e con le sue molteplici sfaccettature. La vigna e il vino possono essere riassunte, nell’immaginario collettivo, dalla pergola e dalla botte. Questi, dunque, i temi principali su cui si è sviluppata l’idea progettuale. L’impianto ha una superficie lorda di mq. 70,00 e, nel suo insieme, risulta dall’assemblaggio di due elementi semplici: la Galleria in legno e il corpo bianco contenente le zone mescita e relax. La galleria espositiva, che fa da testata alle zone mescita e relax, è stata concepita come una botte. La sua forma interna, infatti, richiama la sezione trasversale di una vera botte, così come la sua struttura portante, realizzata sulla scorta di uno studio approfondito della struttura della botte, decostruita prima, nei suoi singoli elementi, e poi ricostruita in base alle esigenze di progetto. La struttura della galleria espositiva è, quindi, il risultato dell’assemblaggio composito di diversi elementi in legno di rovere che impregnata nel vino rosso, risulta simile al colore delle botti ed emana la delicata fragranza aromatica di vino all’interno dello stand. La galleria diverrà il luogo in cui il visitatore avrà la sensazione di trasformarsi in un fluido e sentirsi una parte in movimento all’interno della struttura statica della botte. Potrà meglio apprezzare l’esposizione del vino in bottiglia e  sentirsi fluttuare come un liquido tra la luce vibrante che filtra dall’esterno. Dalla galleria si accede sia alla zona mescita che alla zona relax. La zona relax è stata concepita come una piccola corte sotto una pergola. Il tutto interpretato in chiave moderna. La pergola è costituita da una struttura in acciaio che sostiene delle lastre di vetro stratificato, che comprimono al loro interno un tessuto leggero monocromo, il cui disegno stilizzato richiama i tralci coi grappoli d’uva. Sotto la pergola in vetro ci si può rilassare su alcuni esemplari di Poltrona Barcelona, icona del design industriale, realizzata da Mies van der Rohe per l'esposizione universale del 1929. In adiacenza vi è la zona mescita, caratterizzata dall’eccezionalità dell’angolo trasparente in vetro, sotto il quale si attuerà la mescita vera e propria. L’angolo vetrato focalizza subito l’attenzione  del visitatore sia all’esterno che all’interno dello stand. In questa zona si assapora il vino, l’atto conclusivo di un percorso che ne interpreta la coltivazione e la produzione. Qui si celebra l’atto subliminale di assaggiare un vino. Nell'assaggiare un vino, vista ed olfatto sono i due sensi da usare ancora prima del gusto: si solleva in controluce il bicchiere e si valuta la limpidezza del vino; si inclina il bicchiere per valutare l'intensità del colore; si fa roteare il bicchiere per valutarne l'intensità. Quindi si inspira a fondo dal bicchiere stesso e finalmente si fa passare un sorso di vino sulla lingua, prima di deglutirlo. Questo è un momento di vera poesia e per tale ragione, sulla vetrata verticale della pergola che divide le zone mescita e relax, è stato trascritto un brano poetico di Charles Baudelaire: Il vino degli amanti.